mercoledì 18 maggio 2011

I'm a Cyborg, But That's Ok

Saibogujiman Kwenchana
2006
Regia di Park Chan-wook. Soggetto e sceneggiatura di Park Chan-wook e Jeong Seo-gyeong. Con: Lim Su-jeong, Rain, Oh Dal-su, Choi Hie-jin, Kim Byeong-ok, Lee Yong-nyeo, Yu Ho-jeong.
8,5/10

Young-goon (Lim) è un cyborg. Lo sa perché, mentre inseguiva l'ambulanza che le portava via la nonna, la sua bicicletta gliel'ha detto. Così, mentre lavorava in fabbrica, si è tagliata un polso e vi ha infilato dei cavi elettrici per ricaricarsi. Dopo questo episodio, Young-goon viene ricoverata in una clinica psichiatrica, dove incontra, insieme ad altri curiosi personaggi, Il-sun (Rain), sociopatico anti-socilae, che decide di aiutarla a restituire la dentiera alla nonna e a scoprire il proposito della sua esistenza.


Fiaba romantica raccontata con gli occhi dei suoi protagonisti, I'm a Cyborg riesce ad alternare scene di grande delicatezza a immagini ben più crude, come l'alimentazione forzata a cui viene sottoposta Young-goon, che si rifiuta di mangiare, e passa il tempo in mensa a leccare le batterie.
Park rovescia l'immagine del manicomio alla quale ci hanno abituato film come Qualcuno volò sul nido del cuculo, trasformandolo in un ambiente luminoso e ricco di colore, in cui la follia ricorda i giochi dei bambini, che urlano, si picchiano, ma si vogliono bene. E lo spettatore finisce quasi per invidiare quel mondo fantastico in cui tutto sembra possibile.

martedì 17 maggio 2011

Red

2010
Regia di Robert Schwentke. Soggetto di Warren Ellis e Cully Hamner. Sceneggiatura di Jon e Erich Hoboer. Con: Bruce Willis, Morgan Freeman, John Malkovich, Helen Mirren, Brian Cox, Marie-Louise Parker, Karl Urban, Richard Dreyfuss, Julian McMahon.
Voto: 7,5/10

Frank Moses (Willis) è in pensione, cerca di far crescere una piantina di avocado e passa le ore al telefono con la centralinista Sarah (Parker). Una notte però una squadra di agenti della CIA arriva a casa sua per eliminarlo per via di un'operazione top-secret svolta da lui in passato. Frank allora si mette alla ricerca dei suoi vecchi compagni Joe Matheson (Freeman), Marvin Boggs (Malkovich) e Victoria (Mirren), che rischiano a loro volta l'eliminazione, e con la collaborazione dell'ex-antagonista Ivan Simanov (Cox) tentano di scoprire cosa fosse accaduto tanti anni prima in Guatemala...

Forse è vero che a Hollywood non hanno più idee, se continuano a attingere da altri bacini, come quello, fortunatissimo, del mondo dei fumetti. In questo caso, come in pochi altri, l'operazione va a buon fine, e ci regala un film d'azione ironico e frizzante.
La trama non spicca per originalità, ma già il cast vale il prezzo del biglietto: John Malkovich nei panni del reduce folle diverte senza scadere nel ridicolo, Morgan Freeman mantiene la sua classe anche in tuta di ciniglia, Helen Mirren e Brian Cox, eleganti, romantici e letali. Bruce Willis, dal canto suo, non delude i suoi fans.
Aggiungete armi pesanti ed esplosioni, e il gioco è fatto.

mercoledì 11 maggio 2011

Limitless

2011
Regia di Neil Burger. Soggetto di Alan Glynn. Sceneggiatura di Leslie Dixon. Con: Bradley Cooper, Abbie Cornish, Robert De Niro, Andrew Howard, Anna Firel, Johnny Whitworth, Tomas Arana.
Voto: 7/10

Eddie Morra (Cooper) vive nell'autocommiserazione, cercando ivano di scrivere il romanzo commisionatogli dal suo editore. Un giorno incontra per caso Vernon (Withworth), il fratello della ragazza con cui era stato sposato molto tempo prima, ex spacciatore, che gli propone di provare un nuovo farmaco non ancora immesso sul mercato, in grado di migliorare le prestazioni cerebrali attivando tutte le aree del cervello. La pasticca ha subito un effetto che supera ogni aspettativa di Eddie, che improvvisamente riesce a vedere ogni cosa con una lucidità fuori del normale, recupera nozioni che non ricordava di avere mai appreso e completa le 90 pagine da consegnare all'editore in un solo giorno. Quando si reca da Vernon per comprare un altra dose del farmaco lo trova però ucciso. Ma le pasticche sono ancora nell'appartamento, e Eddie decide di utilizzarle per arricchirsi. Non sa ancora però che il farmaco ha pericolosi effetti collaterali...

Tratto dal romanzo The Dark Fields di Alan Glynn, Limitless dimostra subito la sua natura di prodotto riuscito. E lo fa nonostante gli evidenti buchi nella trama e l'altrettanto evidente inutilità dei personaggi interpretati da Abbie Cornish e Robert De Niro, il quale senza ombra di dubbio si trova lì solo per dare al regista la possibilità di far stampare un nome noto sulla locandina.
E sebbene lo spettatore si domandi perché Eddie Morra, dopo tutti i film di questo tipo già passati per le sale di proiezione, faccia gli stessi errori dei suoi predecessori, soprattutto alla luce degli effetti del farmaco, il film si tiene in piedi lo stesso, facendo pieno affidamento sugli effetti visivi e sul ritmo, che però perde colpi nella seconda parte, dando alle volte l'impressione di essere un brodo allungato.
Nel complesso un buon film medio.